Norme di comportamento degli alunni

norme

Il Regolamento di istituto, approvato anche dai rappresentanti degli studenti, presenta, al Titolo III, la parte riguardante le Norme di disciplina. In particolare, all’art. 39 fissa i principi per individuare i comportamenti che si configurano come mancanze disciplinari degli studenti, infrazioni dei doveri in relazione al corretto funzionamento dei rapporti all'interno della comunità scolastica. Nel successivo art. 40 vengono indicate, nel dettaglio, le categorie delle mancanze disciplinari 

a) mancanza ai doveri scolastici, negligenza abituale;

b) mancanza di rispetto verso il personale, anche nello svolgimento delle specifiche funzioni, i compagni e le istituzioni;

c) atteggiamenti che ledano, impediscano, turbino la convivenza civile e produttiva della comunità scolastica e la realizzazione di ciascuna persona nella sua integrità morale psico-fisica;

d) violazione delle disposizioni organizzative del Regolamento di Istituto e delle norme di sicurezza; e) uso scorretto del materiale
didattico, danneggiamento di locali ed attrezzature; f) turbamento del regolare andamento della scuola;

g) diffusione non autorizzata di riprese filmate di situazioni e/o episodi particolari tese a screditare l’intera comunità scolastica.

h) abbigliamento – abiti succinti, piercing, tatuaggi, tinte eccentriche dei capelli, mancanza della divisa per le esercitazioni dei laboratori di sala, cucina, ricevimento e attività di PCTO, ecc., non consono alle attività didattiche e pratiche nonché all’immagine e alla peculiarità dell’Istituto.

A queste mancanze conseguono provvedimenti disciplinari che hanno finalità educative e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino di rapporti corretti all'interno dell’istituto.

In particolare, preme sottolineare che rientrano nelle mancanze anche il non rispetto delle norme più elementari riguardanti il mantenimento ordinato e pulito dell’aula, come ai commi a,b,c,f,g,h, non
disperdendo rifiuti di vario tipo ( fogli di quaderni, carta in genere, bottigliette, fazzolettini, involucri di merendine e altro) , nell’ambiente ma riponendoli correttamente nei contenitori all’uopo presenti nelle aule stesse.

Un comportamento virtuoso e rispettoso dell’ambiente, dei compagni, del personale scolastico e in particolare dei collaboratori scolastici consentirà una più efficace e serena azione didattica
educativa con una ricaduta positiva per tutto l’istituto.

Confido nella vostra sensibilità e collaborazione per raggiungere questo obiettivo, senza dovere ricorrere alle sanzioni disciplinari, come puntualmente indicato oltre che nel Regolamento di Istituto anche nello specifico Regolamento di disciplina, con l’allegato A, in cui si specificano le mancanze disciplinari e le relative sanzioni.

Allegati

timbro_protocollo_circolare_rifiuti-1.pdf